Siamo andati a Seguret —bellissimo paesino dell'alta Provenza— per un mercatino di ceramica che si svolge, da anni, nella piazza principale del paese. È usanza che, all'ora di pranzo, si faccia una tavolata a cui ciascun espositore partecipa con qualche piatto, momento immortalato dalla foto. La caratteristica straordinaria della piazza è la copertura vegetale della stessa, a partire da tre soli alberi situati ai suoi vertici, ma con uno straordinario lavoro di creazione di una maglia di rami, fatto con una pazienza e perizia mai viste, almeno da me. Ho cercato di darne conto nella foto di dettaglio, ma ahimè non rende l'idea.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHK5tb3ld4SVKuxYNTWQjMiEWenOjOsM7peJCGIR0FidxsfvQN2-TYQuHuHVVSX-jnL2lThNhlwH4YArLyvHclUxsOpDVyy9190eeeglq4mfo5aoovO0IW1mVMIdnPbVlYQmQfFw/s400/IMG_0056.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdrQIPjpRHiaqlddk8DpUR2k4_a1g_c3CTrgdv06S3n_NBqzk5mTxpSGvcgnkavjikvMrrqaxBIwtHOCF1XpaGRbb8w5Ch_e-laNOJa2VIZGQBAER7HK0_0x0A3wnQoDMwxzLp0A/s400/IMG_0066.jpg)
A Seguret, il tempo dedicato a fare foto è stato minimo. E invece bisognerebbe starci ore. Tra gli scatti pressochè casuali (perchè questa casa, e non un'altra? A ben guardare, erano tutte belle!), ne ho scelto due: un'edera da manuale e la chiesa, arrampicata sulla sommità del paese (l'elevazione spirituale si raggiunge, anche, scarpinando...!).
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![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVh9unK15BXvFWkVqksw31a0IP1_x1fNlXJDVclBny8JxKqdLihhvs9rDklfKvaarMCRyFiZS3cf7HtDEj0mzdvQkGITPOkHXpvxdG08d1Cs3YzUR266IZ66RpCpAqY77Ec6_0Jg/s400/IMG_0060.jpg)
Per finire, bisogna dare un'occhiata al panorama. Si parla spesso della luce della Provenza, ma quel sabato si trattava di una autentica inondazione. Impressionante. Chiedetelo alla macchina, a cui non bastava il tempo più corto e il diaframma più stretto...
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