3/25/2009

Colloquio di Serge al CCCB


La sera del mercoledì, 25 marzo, Serge tiene una conferenza nell'atrio del Centre de Cultura Contemporània de Barcelona, all'interno del ciclo "now" (il giorno dopo, per esempio, la conferenziante era Susan George). Pienone assoluto, con presenza di un pubblico piuttosto variegato, ma anche della stampa. Santiago Vilanova ha fatto l'intervento di presentazione.


Bisogna dire che Serge, da buon 007 della decrescita, ha un'ottima presenza scenica.

3/21/2009

Escursione sulla montagna magica


La giornata del giorno dopo l'abbiamo trascorsa in giro per la montagna di Montserrat. Durante la salita, dal cremagliera si può godere di magnifiche viste sul monastero.


Serge si staglia sull'orizzonte...


Karin, al rientro, sotto un pruno fiorito.


Al ritorno dalla passeggiata ci siamo incrociati con un branco di una mezza dozzina abbondante di magnifici stambecchi, del tutto noncuranti dei visitatori che li fotografavano.


Presso la chiesa di Santa Cecilia, a mezza costa, non lontano dal convento delle benedettine, abbiamo trovato questo enorme pino divelto dalla furia del vento, durante una storica tempesta dello scorso mese di febbraio. Come questo, ce ne sono state migliaia in tutto il teritorio.

3/20/2009

Ritorno a Montserrat con Serge Latouche

Il 20 marzo siamo ritornati a Montserrat con Serge Latouche, che iniziava il suo secondo ciclo di conferenze in Catalogna. Stavolta avevamo preparato un incontro con la comunità dei monaci, grazie all'amico Oriol e alla sua amicizia con Joan Carles Elvira, attuale priore della comunità. Con lui, abbiamo potuto visitare l'impressionante biblioteca, sui cui tavoli di studio si può vedere intarsiato il simbolo della montagna di Montserrat (il cui significato è "monte seghettato").


La foto di gruppo l'ho scattata al termine della conversazione che abbiamo tenuto all'ora del caffè, dopo il pranzo in comunità, con un gruppo di monaci, interessati al tema. Joan Carles è il secondo cominciando da sinistra.


Prima del pranzo, abbiamo fatto una breve visita alla basilica, della quale ho rubato un dettaglio del soffitto e un altro del pavimento ligneo del coro.


3/15/2009

Incontro con Boaventura de Sousa Santos

Il 15 marzo, grazie ai buoni auspici di Giovanni Allegretti, il cugin-etto (cugino architetto) che ora fa ricerca presso il Centro de Estudos Sociais, dell'Università di Coimbra, ho conosciuto e intervistato, insieme all'amico Oriol Leira, a Boaventura de Sousa Santos, direttore del suddetto centro, una vera e propria eminenza della sociologia altermondialista dei nostri tempi. È stata una conversazione del massimo interesse, di quelle che verrebbero segnalate con tre stelle in una ipotetica guida Michelin dell'eccellenza intellettuale. Peccato che le foto, invece, sono di qualità pessima, soprattutto per la poca luce della sala che l'hotel Raval Barceló ci ha messo a disposizione (molto gentilmente, va detto) per fare l'intervista. Però il ricordo è, per me, luminosissimo.







Durante l'attesa, ho scattato una fotografia ad un appendiabiti in stile retro di questo hotel che vuole marcare tendenza...