4/15/2013

Vacanze romane | 1

Ecco, quasi in diretta, qualche scatto di queste giornate romane. La fortuna mi ha regalato un bel tempo impareggiabile, cieli raggianti e azzurri profondi, sole e luci benevole. Per non parlare degli amici.

Vicino a piazza Farnese, una fiammeggiante scultura di spaghetti, per attrarre i turisti.



Fughe ondulate di facciate barocche.


Primavera anche sui muri. 


 Scenetta divertente alla fonte delle tartarughe, con un gruppo di studenti che si cimenta in disegno dal vero... Da non perdere l'espressione della ragazza seduta per terra!



C'è una tale abbondanza di reperti marmorei, che fiorisce anche il loro riciclaggio...


Luci mattutine sulle colonne del Foro.


 Facciate e pareti del centro.



 

 Cieli trionfanti e, in basso, le quadrighe dell'Ara Pacis.


 Le luci del mattino ammorbidiscono la forza petrea di qualunque scultura.


 A Roma, il lusso del mattino è questo: la scuderie del Quirinale, quasi senza gente.


Palazzo della Consulta, davanti al Quirinale: qui una maschera grottesca, e, nell'altra immagine, due angeli trombettieri che annunciano l'arrivo di un mattino glorioso di primavera.



 Profilo del Palazzo dei Congressi.


Una glicinia si arrampica sul fusto di una quercia. Il vigore vestito di languore.


Messaggio d'amore vicino al chiavistello. Altro che Moccia!


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