"Gresca", in catalano, è l'eccitazione allegra che si crea quando si sta in buona compagnia, ed è questo il nome che Michele e i suoi amici hanno scelto per il loro gruppo. Domenica hanno suonato in un paese vicino, nel cortile interno di una casa-castello di tipo rurale, fondata nel medioevo. Suonano musiche di matrice folk, con fusioni verso la rumba catalana e il jazz. Sono proprio bravi!
Il pubblico ha seguito la musica con attenzione ma non si è lasciato andare agli inviti dei musicisti di ballare al ritmo delle loro musiche...
Un ritratto di Marta, uno dei due organetti diatonici del gruppo. Michele, invece, suona la fisarmonica.
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